17 febbraio 2012. Nel nome di Giordano Bruno e del suo esempio di sapienza, forza, bellezza spirituale, coraggio, dignità ed eroismo, GOD invita i Massoni Democrat & Liberal Euro-Atlantici e di tutta l’ecumene globale ad opporsi con decisione allo scempio dei valori democratici e liberali in Grecia e in Europa
Per un omaggio classico alla figura del Massone ad honorem e Proto-Martire della moderna libertà e dignità umana, rinviamo al nostro intervento dello scorso anno
17 febbraio 2011: Omaggio a Giordano Bruno (clicca sopra per leggere).
Invece, in questo plumbeo 2012, approfittiamo di tale importante anniversario del rogo bruniano del 17 febbraio 1600 per fare un appello ai Fratelli Massoni autenticamente Democrat & Liberal dell’Occidente e dell’ecumene planetaria (soprattutto a coloro che ancora non si sono mobilitati con la dovuta energia) affinché tutti insieme possiamo opporci con decisione ed efficacia alle strategie di involuzione oligarchica progettate e messe in esecuzione da ambienti massonici e para-massonici sovranazionali di chiara ispirazione elitaria e contro-iniziatica.
E’ ormai imminente la pubblicazione del libro
MASSONI. Società a responsabilità illimitata. Il Back-Office del Potere come non è stato mai raccontato. Le ragioni profonde e le ragioni inconfessabili della crisi economica e politica occidentale del XXI secolo, Chiarelettere Editore, co-autore Gioele Magaldi ,
nel quale , a partire dall’Italia ma prevedendo molteplici edizioni estere di tale saggio, finalmente verranno svelate all’opinione pubblica globale le concretissime trame attuali (sostanziate di nomi e cognomi, sigle e gruppi accuratamente indicati) per la creazione di un determinato assetto politico e socio-economico mondiale, non senza indicarne con chiarezza le radici e le solide ascendenze nella storia moderna e contemporanea.
Da un lato, questo intrigante studio costituirà senz’altro un ricettacolo di inedite illustrazioni esplicative e documentarie – a disposizione del comune lettore - di tante questioni finora accuratamente velate, dissimulate o minimizzate per precisa determinazione di un certo tipo di establishment sovranazionale.
Dall’altro, esso dovrà rappresentare il presupposto teorico-analitico e storico-critico di un complessivo risveglio pratico e militante della coscienza democratica e libertaria dell’Occidente, sia nelle sue avanguardie massoniche progressiste, sia nelle componenti civili e culturali più illuminate della società cosiddetta profana.
Tutto ciò, la pubblicazione del libro MASSONI sopra richiamato e il dibattito internazionale che potrà seguirne (foriero di utili militanze consapevolmente combattenti e non ignare di ciò per cui si starà combattendo e contro chi) nella convinzione che, nella presente drammatica temperie di inizio Terzo Millennio (come anche in altre epoche storiche altrettanto cruciali), non basti agitare una volenterosa ma generica e scoordinata rivolta/resistenza sociale ai soprusi delle nuove aristocrazie globali di matrice massonica e para-massonica reazionaria, ma occorra piuttosto fondare sul piano culturale ed ermeneutico una esatta comprensione dell’avversario. Una esatta comprensionedi quanto siano formidabili e spiritualmente (oltre che materialmente, disponendo di ingenti apparati finanziari, politici e mediatici) radicate le sue convinzioni di essere collettivamente chiamato alla fondazione di un Nuovo Ordine Oligarchico in luogo di una democrazia mai veramente accettata e anzi oggetto di disprezzo profondo e malcelato.
Solo una visione ampia e lucidamente prospettica di ciò che sta accadendo oggi, che ne smascheri le connessioni significative con una dialettica secolare all’interno del cosiddetto back-office del potere, infatti, potrà mobilitare adeguatamente tutte le forze necessarie alla difesa e alla salvaguardia di alcune irrinunciabili conquiste della modernità nel segno della libertà, della sovranità popolare e dell’uguaglianza fra esseri umani divenuti cittadini dopo essere stati per lungo tempo sudditi. Conquiste che potenti, abili e sapienti gruppi massonici elitari sovranazionali (è bene ribadirlo fino alla nausea, il loro carattere negativamente apolide, in una accezione perversa del cosmopolitismo), operanti dietro lo schermo di svariate istituzioni e organizzazioni profane private e pubbliche, hanno ormai deciso di poter destrutturare, svuotando la vita democratica dell’Occidente di qualsivoglia sostanza e talora anche delle sue consuete forme rappresentative ufficiali e consolidate.
UP PATRIOTS TO ARMS. ENGAGEZ-VOUS !!!
I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO
[ Articolo del 17 febbraio 2012 ]