4 luglio 1776- 4 luglio 2012. La drammatica assenza di una coscienza patriottica europea che, al pari di quella massonica statunitense di fine Settecento, proclami una Dichiarazione di Indipendenza dagli Avvoltoi che stanno lacerando e macellando il Vecchio Continente, fingendo di volerlo salvare
Tanto per preparare il terreno interiore alla lettura di questo breve contributo celebrativo dei valori immortali del 4 LUGLIO, consigliamo, per contrasto, la lettura di un altro articolo odierno che illustra un esempio di dis-valore altrettanto archetipico.
Si tratta di quel generale e devastante DISVALORE che caratterizza, in ogni sua forma ed espressione, le condotte governative del Fratello Mario Monti, un individuo la cui azione verrà ricordata come una delle più funeste per il popolo italiano ed europeo (proprio in virtù della maschera ipocrita e manipolatrice che lo contraddistingue), almeno quanto l’azione dei Fratelli George Washington, Benjamin Franklin, Thomas Paine, James Monroe, James Madison, Thomas Jefferson, Gilbert du Motier de La Fayette, etc., merita una sempiterna gratitudine da parte di intere generazioni di americani e di cittadini del Mondo. Cittadini statunitensi e cosmopoliti che sappiano riconoscere il carattere fondativo (per la Modernità libera, laica, pluralista, egualitaria, equa, fraterna e democratica) dei Valori sanciti con la Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America del 4 luglio 1776 ed implementati nei secoli successivi, fino a condurre la più antica Repubblica Democratica (e massonica) al Mondo (gli USA) ad eleggere un afro-americano alla Casa Bianca, preparando per il futuro anche l’imminente avvento di una Donna come Presidente del più potente e avanguardistico Stato del pianeta.
Il titolo dell’ultimo articolo che abbiamo voluto dedicare a quel funereo Avvoltoio anti-italiano e anti-europeista (sotto le mentite e truffaldine spoglie di sobrio e accorto statista amante dell’Italia e dell’Europa) che risponde al nome di Mario Monti è
Mario Monti Massone contro-iniziato, bugiardo, spregiudicato, cinico e iettatore che lavora alla rovina dell’Italia e dell’Europa (clicca sopra per leggere).
Invece, le parole immortali che vorremmo ri-proporre all’opinione pubblica e alla considerazione attenta dei cittadini italiani ed europei, auspicando che essi sappiano metabolizzarle a ri-attualizzarle in chiave contemporanea, sono:
“Quando nel corso degli eventi umani si rende necessario a un popolo sciogliere i legami politici che lo hanno unito a un altro (NDR: attualizzando, traduci: sciogliere la soggezione rispetto ad organi tecnocratici non legittimati democraticamente e/o a governanti europei che tradiscano gli interessi dei vari popoli del Vecchio Continente, vessandoli ferocemente come sta accadendo a milioni di greci, irlandesi, portoghesi, spagnoli, italiani, etc.) e assumere fra le potenze della terra quella posizione separata e uguale a cui gli danno titolo le leggi della natura e del Dio della natura, un doveroso rispetto per le opinioni dell’umanità richiede che esso dichiari le cause che lo spingono a tale separazione.
Noi riteniamo che queste verità siano di per sé evidenti, che tutti gli uomini sono creati uguali e che sono dotati dal loro Creatore di certi inalienabili diritti fra i quali quelli alla vita, alla libertà e al perseguimento della felicità;
che per salvaguardarli vengono istituiti fra gli uomini i governi, i quali derivano i propri giusti poteri dal consenso dei governati;
che ogni qual volta una forma di governo tende a distruggere questi fini è diritto del popolo modificarla e abolirla e istituire un nuovo governo, fondandolo sui principi e organizzandone i poteri nel modo che gli paia più conveniente a realizzare la propria sicurezza e felicità. La prudenza senza subbio detterà di non cambiare per ragioni lievi e transitorie governi che esistono da lungo tempo, e infatti l’esperienza mostra che l’umanità è disposta a soffrire, finché i mali sono tollerabili, più che a farsi giustizia abolendo le forme di governo a cui è avvezza; ma quando una lunga serie di abusi e di arbitrii, perseguendo invariabilmente lo stesso scopo, mostra un disegno volto a ridurla in uno stato di assoluto dispotismo è suo diritto, è suo dovere liberarsi di un simile governo e garantirsi in altro modo protezione per il futuro.
Tale è stata la paziente sopportazione di queste colonie e tale la necessità che le costringe ora a modificare i loro precedenti sistemi di governo. La storia del presente re della Gran Bretagna ( NDR: sostituisci a re della Gran Bretagna la Tecnocrazia Oligarchica dell’eurozona e alcuni governanti europei- come Merkel, Monti, etc.- infeudati a cenacoli massonici reazionari, i quali, burattinai e mandanti dei super-burocrati della cosiddetta Troika -UE, FMI, BCE- stanno cinesizzando l’Europa, proletarizzando la classe media e schiavizzando i ceti proletari) è una storia di torti e di arbitrii ripetuti che hanno avuto direttamente a oggetto la creazione di un’assoluta tirannia su questi stati. Siano i fatti, sottoposti a un mondo imparziale, a provarlo.
Egli ha rifiutato il suo assenso a leggi ottime e necessarie al bene pubblico (NDR: come ad esempio la creazione di EUROBOND; la funzionalità della BCE come una normale Banca Centrale, prestatrice di ultima istanza; la trasformazione della valuta euro – oggi moneta senza sovrano in balia della cattiva finanza anarchica, predatrice e senza regole- in moneta sovrana delle nazioni UE; la gestione democratica, unitaria e politica della governance europea, sottoposta a controllo periodico da parte del Parlamento di Strasburgo invece che ai capricci e agli arbitrii di Merkel e Sarkozy prima, di Merkel con altri poi; l’urgentissima e risolutiva applicazione di ricette neokeynesiane, consistenti in grandi investimenti pubblici in infrastrutture europee e in grandi, medie e piccole opere, per ridare slancio al sistema economico di tutti e di ciascuno; la possibilità di sanare la modesta problematica dei conti pubblici greci senza condannare la popolazione ellenica ad anni ed anni di stenti e devastazione socio-economica, con il suo codazzo di suicidi, esasperazione, fioritura di partiti neonazisti, etc,; il decisivo accantonamento delle criminali politiche di austerità e isteria da debito pubblico che stanno conducendo i popoli europei e la stessa Unione verso un declino inarrestabile e verso l’abisso di una epocale recessione/depressione ).
Egli ha proibito ai suoi Governatori di passare leggi di immediata importanza e urgenza se non ne sospendevano l’operatività fino a quando avessero ottenuto il suo assenso, e dopo la loro sospensione ha del tutto trascurato di prenderle in esame (NDR: mettendo a fuoco il caso esemplare dell’Italia, si ricordi per analogia il turpe e sadico divieto del governo Monti agli amministratori locali di sbloccare alcune somme del famigerato “Patto di Stabilità” al fine di movimentare un po’ la ripresa economica, Ciò, nonostante le ripetute ma sterili e inconcludenti richieste di Bersani e del PD di poter impiegare almeno parte di quelle risorse a ristoro delle attività produttive…)
[…]
Egli ha ripetutamente dissolto Camere dei Rappresentanti perché si opponevano con virile fermezza alle sue violazioni dei diritti del popolo (NDR: mutatis mutandis, è impossibile non vedere una analogia con lo stato di perenne ricatto verso le forze parlamentari di vari paesi europei commissariati dalla Troika (UE, BCE, FMI). Nel caso dei parlamentari italiani, poi, essi sono stati minacciati e intimiditi costantemente (attraverso l’utilizzo di scandali ad orologeria), manipolati in vario modo (con ricatti e blandizie di ogni tipo), al fine di obbligarli a votare acriticamente e “a prescindere” la fiducia al Governo Monti in più occasioni, come nel caso della scellerata legge del Pareggio di Bilancio Costituzionale e di altri simili fattispecie contrarie all’interesse del popolo sovrano)
[…]
Egli ha costituito un gran numero di nuovi uffici e ha inviato qui uno sciame di funzionari per vessare il nostro popolo e divorarne le sostanze (NDR: questa è stata esattamente la funzione dei funzionari UE, BCE e FMI in Grecia e altrove; e questa è la funzione di super-consulenti alla Enrico Bondi in Italia, impegnati, attraverso la SPENDING REVIEW, a realizzare nuovi autolesionistici tagli alla spesa pubblica che avranno immancabili effetti recessivi e depressivi sull’economia nazionale, oltre a colpire le famiglie e la qualità di vari servizi per la collettività)
[…]
Egli si è associato con altri per assoggettarci a un’autorità estranea alla nostra costituzione e non riconosciuta dalle nostre leggi, dando il suo assenso ai pretesi atti legislativi di questa (NDR: è cosa è stato finora il percorso europeo dal 1999-2002 in avanti, per l’Italia ed altre singole nazioni del Vecchio Continente (sin dal criminale valore di cambio fra vecchie valute nazionali ed euro -vedi il caso della lira italiana- per arrivare alla presente destrutturazione delle varie popolazioni, a colpi di retorica dello spread, austerità, tagli alla spesa pubblica e sacrifici inutili), se non l’assoggettamento ad istituzioni tecnocratico/oligarchiche prive di legittimazione democratica e consenso popolare, le quali hanno indebitamente eroso la sovranità costituzionale delle singole nazioni, senza offrire in cambio una nuova sovranità, federata dal basso mediante referendum confermativi, dei popoli europei?)
[ La Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America, a cura di Tiziano Bonazzi, Marsilio, Venezia 2003, pp.71, 73, 75, 77, ]
Queste appena citate – e che vale la pena ben meditare – sono le parole che pronunciarono solennemente i patrioti statunitensi ( in gran parte Massoni, per di più guidati e incoraggiati, nel corso del conflitto con la corona britannica, da un’avanguardia di Massoni carismatici, coraggiosi, agguerriti e determinati, provenienti anche dall’Europa) il 4 luglio 1776.
Queste appena citate, se ri-attualizzate, sono esattamente le lamentele che potrebbero esprimere nel 2012 i più consapevoli tra i cittadini italiani ed europei (liberi muratori e non).
Ma le parole più importanti da leggere, pronunciare e diffondere, sono quelle che chiudono tale epocale Dichiarazione d’Indipendenza, quelle che dovrebbero infine sollecitare tutti i patrioti europei del XXI secolo a ribellarsi all’oppressione e alla tirannia esercitata a danno del loro benessere da parte di lugubri personaggi come Mario Draghi, Herman Van Rompuy, Mario Monti, Angela Merkel, WolfgangSchäuble, Christine Lagarde (e tanti altri individui meno noti ma non meno funesti) che rappresentano le istanze criminali e anti-europeiste di Avvoltoi famelici (gli oligarchi di una massoneria contro-iniziatica e reazionaria), i quali stanno lacerando le carni vive del popolo europeo ed occidentale, dopo aver praticato una lunga consuetudine nello stupro schiavile di altre regioni del pianeta.
Eccole, tali parole, che proponiamo alla futura interiorizzazione concreta di ogni patriota che voglia operare per l’Indipendenza da cotanti Tecnocrati e Avvoltoi e per la costruzione degli Stati Uniti d’Europa (da sostituire a questo aborto tecnocratico che viene chiamato UE, Unione Europea):
“A ogni stadio di questi atti oppressivi abbiamo inviato le più umili petizioni per ottenere riparazione; ma ad esse, per quanto ripetute, si è risposto solo con ripetute ingiurie. Un principe (NDR: si traduca con: l’attuale governance tecnocratica europea di ispirazione teologica neoliberista) il cui carattere è segnato da tutti gli atti che definiscono un tiranno è indegno di governare un popolo libero. Non abbiamo neppure mancato di attenzioni nei confronti dei nostri fratelli britannici (NDR: si riattualizzi: Grande Oriente Democratico e gli altri Massoni del circuito libero-muratorio progressista mondiale non hanno mancato di tentare di indurre i fratelli conservatori più onesti intellettualmente, più cauti, moderati e più in buona fede, anche con le buone maniere e con la diplomazia, a desistere dal loro criminoso progetto di destrutturazione economica e involuzione politico-sociale dell’Europa e dell’Occidente, e/o almeno a desistere dal fiancheggiamento di quei fratelli più ferocemente reazionari, illiberali e anti-democratici). Li abbiamo di volta in volta messi in guardia circa i tentativi dei loro legislatori di estendere ingiustificatamente su di noi la loro giurisdizione […] Abbiamo fatto appello al loro innato senso di giustizia e magnanimità e abbiamo evocato i comuni legami di sangue (NDR: traduci: la comune fratellanza spirituale) affinché sconfessassero arbitrii che inevitabilmente avrebbero fatto cessare i nostri rapporti e la nostra armonia; ma anch’essi sono rimasti sordi alla voce della giustizia e della consanguineità. Dobbiamo quindi cedere alla necessità di annunciare che ci separiamo da loro e che li riteniamo, così come riteniamo il resto dell’umanità, nemici in guerra, amici in pace.
Noi, pertanto, i rappresentanti degli Stati Uniti d’America riuniti in Congresso generale (NDR: riattualizza e traduci, quando finalmente TUTTI i PATRIOTI europei vorranno compiere un simile atto formale e solenne: Noi, pertanto, i rappresentanti dei costituendi Stati Uniti d’Europa riuniti in Congresso generale…), facendo appello al Supremo Giudice del mondo circa la rettitudine delle nostre intenzioni, solennemente rendiamo pubblico e dichiariamo, in nome e per autorità del buon popolo di queste colonie (NDR: non sta diventando, l’Europa, un’immensa colonia di genti vessate e sfruttate per fini astratti, inumani, inconfessabili, e/o comunque irragionevoli e ingiustificabili?), che queste colonie unite sono, e debbono di diritto essere, stati liberi e indipendenti, che sono sciolte da ogni fedeltà alla Corona britannica e che ogni legame politico fra esse e lo stato di Gran Bretagna è e deve essere completamente dissolto (NDR: riattualizza e traduci: questi territori e popoli europei devono essere sciolti da ogni fedeltà e soggezione alle tecnocrazie europee e a quei governanti che non perseguano il bene collettivo e non siano rispettosi della sovranità popolare e dei principi inalienabili di giustizia sociale), e che, in quanto stati liberi e indipendenti, essi hanno il più pieno potere di dichiarare guerra, concludere pace, contrarre alleanze, istituire rapporti commerciali e fare ogni altro atto e cosa che gli stati indipendenti possono di diritto fare. E a sostegno di questa dichiarazione, fidando fermamente nella protezione della Divina Provvidenza, noi ci diamo reciprocamente in pegno le nostre vite, le nostre fortune e il nostro sacro onore”
[ La Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America, a cura di Tiziano Bonazzi, Marsilio, Venezia 2003, pp. 81 e 83 ]
A.G.D.G.A.D.U.
I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)
POST SCRIPTUM:
un qualche segnale di rigenerazione EUROPEA nel campo dei tradizionali valori massonici progressisti di laicità e rispetto/promozione delle libertà civili e dei pari diritti di ogni categoria di esseri umani, c’è appena stato nella Francia di Hollande, alla cui elezione presidenziale hanno contribuito in modo determinante i Fratelli d’oltralpe (specie il Grande Oriente di Francia).
Ecco il lancio di un’agenzia che fa comprendere a cosa ci riferiamo.
Qualcosa che nell’Italietta a predominanza clericale, post-fascista, post-comunista e post-democristiana è ancora lungi dall’avvenire:
“(AGI) - Parigi, 3 lug. - Dal 1 settembre 2013 in Francia sarà possibile anche per le coppie omosessuali, "senza alcuna discriminazione" sposarsi legalmente e adottare dei figli. Lo ha annunciato oggi il premier francese Jean-Marc Ayrault, in un'audizione in Parlamento, confermando quello che già aveva promesso in campagna elettorale il presidente Francois Hollande. "La nostra società - ha detto - sta cambiando stili di vita e comportamenti".
La conferma di Ayrault e' arrivata a pochi giorni dalla celebrazioni del Gay Pride a cui ha simbolicamente partecipato anche il ministro della Famiglia Dominique Bertinotti. Di recente il ministro della Sanità, Marisol Touraine, ha annunciato che agli omosessuali sarà anche permesso di donare il sangue. Secondo un recente sondaggio gli omosessuali in Francia costituiscono il 6,5% del'intero elettorato, più dei cattolici pari al 4,5%. In Europa già molte nazioni hanno dato il via libera alle unioni e alle adozioni gay: tra queste Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Islanda, Olanda, Norvegia, Spagna, Svezia e Gran Bretagna. (AGI) .”
[ Articolo del 2-5 luglio 2012 ]