Accordo tra Massoneria e Vaticano nel 1945. Commento a “1945. Il Giappone sarà cristiano. Il compasso e la croce. Una strana alleanza strategica tra massoneria e chiesa cattolica per un ambizioso progetto storico: la conquista spirituale di un intero popolo…” by Stefano Carrer per IL SOLE 24 ORE del 17 luglio 2011
Leggetevi l’articolo, “1945. Il Giappone sarà cristiano. Il compasso e la croce. Una strana alleanza strategica tra massoneria e chiesa cattolica per un ambizioso progetto storico…” by Stefano Carrer per IL SOLE 24 ORE del 17 luglio 2011.
Avete letto?
Bene.
Ora, se riuscite a leggere (o a farvi riassumere) il libro di Eiichiro Tokumoto, Il Giappone sotto l’ombra dell’occupazione, Schinchosha Editore (già ben introdotto da Stefano Carrer), sappiate che le tesi sulla marginale penetrazione cristiana (cattolica e riformata) sono sostanzialmente corrette, mentre gli spunti che si intravedono sulla penetrazione massonica, descritta come strumentale a “finalità di potere”, andrebbero ben altrimenti analizzati alla luce della effettiva storia delle relazioni Giappone-Stati Uniti ed Europa, dal 1945 al 1973 e dal 1973 ad oggi.
Oltre al fecondo lavorio degli anni immediatamente successivi al Secondo Dopoguerra, che condusse alla costituzione della Gran Loggia del Giappone nel 1957, quasi esattamente coincidente con l’assunzione del ruolo di Primo Ministro (1954-56) del paese nipponico da parte del Fratello Massone Ichiro Hatoyama (1883-1959), bisognerebbe esplicitare meglio al grosso pubblico le conseguenze importanti che ebbe, per i rapporti Giappone-network massonico internazionale-macroeconomia e macropolitica, la fondazione della Trilateral Commission nel 1973.
Ma, non temete cari lettori italiani ed internazionali, su queste ed altre materie che suscitano legittime curiosità e ampio interesse da parte di vaste porzioni dell’opinione pubblica, riteniamo che sarà finemente esplicativo il libro di imminente pubblicazione (novembre 2011): MASSONI. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore, co-autore Gioele Magaldi (con ogni probabilità proposto in traduzione anche in diversi paesi esteri).
Di certo, nei prossimi mesi ed anni, ci saranno diverse iniziative editoriali (il Fratello Magaldi sta già abbozzando un secondo libro…) tese a lumeggiare i più significativi eventi e le più ambigue situazioni della contemporaneità politica, sociale, economica e religiosa.
I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO.