Bob Dylan massone progressista è ruvido e turbolento (Rough and Rowdy), ma non è un falso profeta (False Prophet) e con il nuovo album attacca i nemici globali della democrazia e si dimostra grande esoterista
ed esprimiamo grande compiacimento per l’annuncio che il nuovo album del Fratello Dylan, dal titolo “Rough and Rowdy” (“Ruvido e Turbolento”) uscirà il 19 giugno 2020, con una raffinata e consapevole scelta astrologica e simbolica, dal momento che in quel preciso giorno sia la Luna che Venere transitano in Gemelli, in un punto strategico e importantissimo dell’Oroscopo natale del Premio Nobel per la Letteratura 2016 (ai primi gradi, congiunti al Sole di nascita del fine astrologo Bob e allo stellium di pianeti alla fine del Toro: Giove, Urano, Luna e Saturno, tutto tra Quinta e Sesta Casa).
Non solo, scegliendo la data del 19 giugno, il fine esoterista americano (nato come Robert Allen Zimmerman a Duluth, nel Minnesota, il 24 maggio del 1941), sceglie una data “di poco anteriore” al Solstizio d’Estate del 21 giugno e alla Festa di San Giovanni Battista del 24 giugno, celebrazioni particolarmente care alla tradizione liberomuratoria.
Perché di poco anteriore?
Per finalità astrologiche personali (come spiegato poco sopra) e anche per alludere al fatto che manca ancora un po’ a quella data del 22 gennaio 2024 in cui Plutone entrerà nel segno dell’Acquario, segnando l’inizio di un ventennio “rivoluzionario e progressista” (sino al 2044).
Su tale ventennio, rinviamo a queste riflessioni, tratte dal Diario facebook del nostro Gran Maestro Gioele Magaldi, post del 12 aprile 2020, ore 11:46:
“PLUTONE, SATURNO, GIOVE, ERACLE, CRISTO E UNA PASQUA DI RIGENERAZIONE ALCHEMICA NEL 2020
Ma il 2020 esige nuove analisi, intenzioni, realizzazioni.
Caeli enarrant Gloria Dei. I Cieli raccontano la Gloria di Dio (l’Essere eterno e infinito).
Gli Astri del sistema solare declinano il Logos dell’Essere, ad uso dei terrestri.
La Grande Congiunzione di inizio anno, con Plutone, Saturno, Giove e Marte in Capricorno ha scandito la diffusione di un Virus globale: complicato, insidioso e letale secondo ragioni ancora misteriose.
Come in una roulette russa, alcuni appaiono invulnerabili al morbo, altri lo gestiscono e vincono, altri ancora ne sono vinti e uccisi.
Plutone in Capricorno (2008-2024 circa) ha segnato e segnerà anni di oppressione economica e politica, con tentativi (in corso) di imporre anche forme di disciplina sociale illiberale e post-democratica.
Saturno in Capricorno, unendosi a Plutone, ha incrementato gli aspetti castranti ‘globali’ della situazione e, con la sua Falce, ha iniziato a mietere morti da offrire in Olocausto al Signore degli Inferi.
Giove, transitando in Capricorno, ha amplificato il contagio del Virus e dei disagi, creando ponti mortiferi per i corpi e le anime.
Marte è stato la Spada contingente che inaugura una nuova Era e la percezione di essere in ‘Guerra’ contro nemici infidi e sfuggenti.
Ma tra 4 anni, nel 2024, Plutone entrerà in Acquario, restandovi per venti anni, sino al 2044.
Potrà essere un ventennio di rigenerazione rivoluzionaria e filantropica, di libertà, giustizia sociale, prosperità e rinnovamento collettivo equo e lungimirante.
Plutone transitò in Acquario, la volta precedente, dal 1779 al 1799, un ventennio rivoluzionario come pochi, che segnò l’inizio dell’Età Contemporanea.
Non dipenderà solo da Plutone.
Dipenderà anche da noi.
Ecco perché è importante emulare le 12 fatiche di Eracle e imitare la Passione di Cristo, la sua Morte e Resurrezione sul crogiolo ermetico-alchemico della Croce e della Rosa.
Rogo terreno e ascesa all’Olimpo, matrimonio con Ebe e trasmutazione divina per il figlio mortale di Alcmena e Zeus.
Calvario terreno e ascesa alla destra del Padre, nel Regno dei Cieli, per il Figlio di Dio e dell’Uomo, di Maria, Giuseppe e dello Spirito Santo.
Emulazione di Eracle.
Imitatio Christi.
La Croce dei 4 elementi, la capacità di sacrificare l’ego e la propria natura quaternaria in nome di un Bene più grande, insieme individuale (cioè di una entità non ‘dividua’, come invece è l’ego gelatinoso che va ucciso sul Golgota) e collettivo, singolare e universale.
Nei giorni, nei mesi e negli anni che verranno, santifichiamo la Pasqua.
Ma non solo una volta all’anno e non solo con riti esteriori e preghiere de-responsabilizzanti.
Santifichiamo la Pasqua, celebriamo la possibile Resurrezione, propiziamo la necessaria Rigenerazione imitando Eracle e Gesù, i soli che abbiano vinto la Morte e soggiogato il Signore degli Inferi dai molti nomi: Diavolo (il Disgregatore), Satana (l’Avversario), Ade (l’Invisibile), Shiva (il Distruttore), Lucifero (il Portatore di Luce nelle Tenebre), Plutone (il Ricco, dispensatore di tesori occulti e di abilità ri-costruttive).
Gratia agamus Christo, qui resurrexit tertia die post mortem et vivit et regnat in saecula saeculorum.
Aemulamus Heraclem, il Combattente, l’Indomito, l’Eroe.
Imitamur Christum, il Grande Alchimista, il Maestro, il Rivoluzionario.
Buona Pasqua a tutti!”
Nella canzone “False Prophet”, comunque, i riferimenti massonici, esoterici e politici alla situazione attuale (crisi geopolitica globale da Corona Virus e scontro planetario più duro che mai tra reti latomistiche progressiste/cosmopolite/democratiche e filiere oligarchiche, predatorie, postdemocratiche e apolidi) sono molti, netti e ferocemente combattivi.
Si ascolti la canzone, si studi il testo e, chi ha occhi per leggere/vedere e intelletto per intendere, veda…e intenda…:
A beneficio di tutti, comunque, verrà prima o poi pubblicata una monografia che decodifichi canzone per canzone la narrativa musicale di Bob Dylan, a forte impronta esoterica e massonica progressista.
NOTA BENE: I circuiti massonici sovranazionali progressisti cui Grande Oriente Democratico ( www.grandeoriente-democratico.com ) e il Rito Europeo Universale fanno capo non praticano il iproselitismo (attività legittima per organizzazioni religiose e/o politiche, ma improprie per Fratellanze di natura liberomuratoria). Tuttavia, chi si ritenesse pronto e appropriato per un percorso di perfezionamento esistenziale (materiale e spirituale) di natura iniziatica e volesse rafforzare le fila dei circuiti latomistici progressisti che combattono la “controiniziazione neoaristocratica”, potrà presentare la propria candidatura scrivendo a: info@grandeoriente-democratico.com .