Il Fratello Giuseppe Mazzini tra spiritualità e democrazia nell’analisi di Davide Crimi
A gennaio del 2016 è stato stampato un interessante volume di Davide Crimi, “Mazzini Occulto. Spiritualismo cosmopolita, massoneria irregolare e riti di fronda”, per la casa editrice Atanòr di Roma.
Di esso, possiamo leggere i seguenti stralci:
"Il messaggio più attuale del pensiero di Mazzini- modernissimo, al punto da essere ancora in anticipo sul nostro presente- si manifesta intimamente connesso ad una visione spirituale del destino degli uomini, sia individuale che collettivo. Questa è stata, in ogni secolo, la vetta di ogni aspirazione umana.
Quest'idea purissima si è tuttavia sempre scontrata con forbici taglienti: da una parte la lama degli interessi conservatori dell'aristocrazia, che esclude dal privilegio chi ad essa non appartiene: dall'altra, quella del materialismo che impedisce l'autentico avanzamento intellettuale dei popoli.
Sin da subito fu lucidissimo nel comprendere l'inganno del materialismo che, assumendo la ragione miserabile della paura, esclude la ragione nobile della liberazione dalla paura, dell'affrancamento da ogni servitù. Dobbiamo rammaricarci, come si vedrà nel testo, che alla Prima Internazionale la tesi del materialismo storico di Marx sia stata preferita al gradualismo spirituale di Mazzini.
Sarebbe un errore vedere in Mazzini un romantico, almeno, nel senso prevalente che si attribuisce a questo termine, che configura la pretesa supremazia della passione sulla ragione, del sentimento sulla valutazione oggettiva e scientifica: questo sagace genovese è soprattutto un illuminista, un uomo che lavora per l'affermazione dell'idea pura sul cedevole sentimento personale, sempre convinto- a dispetto delle innumerevoli delusioni- che l'unico scopo che rende la vita degna di essere vissuta è la lotta per le libertà, dove l'io individuale, fenomenico, è destinato a incontrare l'io transpersonale, trascendente.
Se c'è un limite nel pensiero e nell'azione di Mazzini, questo risiede nell'aver creduto realizzabile l'utopia della ragione, nell'aver pensato, come Thomas Paine, che l'umanità fosse davvero entrata in una Età della Ragione per condurre i popoli ad emanciparsi definitvamente dalle catene del passato, affermando una nuova maturità..."
(citazione da: Davide Crimi, "Mazzini Occulto", Atanòr, Roma 2016, pp.11-12).
"Mazzini, il misconosciuto Mazzini. Per tutti personaggio familiare, che ci accompagna dai tempi della scuola. Pensoso, assorto, come nei dipinti e nelle sculture che lo ritraggono. Padre della Patria. Si, certo: ma c'è la sensazione di qualcosa che sfugge, che non ci è stato detto per intero, qualcosa che è stato manomesso, tagliato, rimosso, un colpevole omissis che ne rende inaccessibile il senso, incomprensibile la figura. Diversamente dalle biografie ufficiali e dalla monografie accademiche, questo libro porta luce sulla dimensione più remota, più latente della personalità di John Brown- per usare uno dei suoi alias- e, per farlo, ricostruisce un sistema di informazioni altrimenti disperse, frammentate in una pluralità di fonti disparate (con un ulteriore elemento di stupore, dato dal fatto che il mosaico si ricompone soltanto attraverso l'esame delle relazioni personali e sentimentali). L'immagine che ne deriva conferma e ripropone l'azione di Mazzini nell'ambito delle organizzazioni occultistiche e iniziatiche del suo tempo, araldo di un messaggio di emancipazione e di liberazione spirituale modernissimo, al punto da esser ancora in anticipo sul nostro presente. Questa prospettiva di ricerca riconfigura un tema vitale e complesso che permette di rileggere l'esperienza umana, politica e iniziatica di Giuseppe Mazzini come veicolo di comprensione per fare luce sul ruolo storico, troppo spesso sottovalutato e assai raramente esplorato, di propulsione dei movimenti di emancipazione che hanno avuto i riti di fronda e la massoneria irregolare"
(citazione da: Davide Crimi, "Mazzini Occulto", Atanòr, Roma 2016, quarta di copertina).
Facciamo inoltre presente quanto dichiarato di recente, sul proprio Diario facebook, dal nostro Gran Maestro Gioele Magaldi, che parteciperà ad una imminente Presentazione milanese del summenzionato libro:
“Colgo l'occasione di invitare soci rooseveltiani e cittadine/cittadini interessati a tematiche "mazziniane, massoniche e politico-iniziatiche", alla Presentazione del libro "Mazzini Occulto", con la presenza dell'autore Davide Crimi, che avrà luogo:
VENERDI 25 NOVEMBRE a partire dalle ore 19.00 presso lo studio di Daniele Poli in Via Giovanni Meli 18 a MILANO (citofono 315).
Il sottoscritto, Gioele Magaldi, sarà presente a questo evento.”
Consigliamo anche la lettura di:
Seminari massonici a Roma di Sabato 26 novembre, dalle 15.40 alle 19 circa presso il Teatro Petrolini, in Via Rubattino 5, Zona Testaccio. Attenzione: nuove modalità (restrittive) di ammissione (clicca per leggere).
LE SORELLE E I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)
[ Articolo del 24 novembre 2016 ]