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Le Donne e la Massoneria

 

 

 

Presso l’opinione pubblica profana e anche nelle menti di non pochi fratelli massoni di scarsa preparazione storica e teoretica sui fondamenti dell’Esoterismo e della stessa Tradizione libero-muratoria - sia in Italia che altrove - vige la falsa nozione che le “Donne” non siano ammesse in Massoneria. Oppure che la loro ammissione sia consentita solo in Comunioni/Obbedienze “irregolari e spurie”, mentre l’autentica “ortodossia” latomistica non consentirebbe, per presunte ragioni spirituali, la commistione partecipativa tra maschi e femmine nelle logge.
Ora, a parte il fatto che non esistono una “ortodossia” e una “regolarità” massoniche e che chi le cita o le sussume ai propri ragionamenti, di fatto confonde la Massoneria - scuola di libero pensiero, eterodossia ed eresia feconda - con qualche Chiesa o Confessione dogmatica, alle origini della Libera Muratoria moderna le Donne hanno avuto un ruolo importantissimo, e in età contemporanea (dalla fine del Settecento ad oggi) tale ruolo si è anche amplificato.

Altrove (in prosecuzione della presente trattazione) ripercorreremo in modo minuzioso la storia delle donne in Massoneria.

Con questo primo intervento, vogliamo solo preliminarmente introdurre al tema.
E lo facciamo, anzitutto rinviando alla lettura e meditazione di una ragguardevole lista di libere muratrici famose e importanti, che hanno fatto la grande e la piccola storia, tra XVIII e XX secolo.
Tale lista compare, in termini dedicativi, all’inizio del libro di Gioele Magaldi, Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges, Chiarelettere Editore, Milano 2014.
Precisamente, a pagina 3.
Si tratta di una lista niente affatto esaustiva. Un elenco dove viene offerta una piccola campionatura selettiva delle tante “massone” che hanno reso memorabili servigi per il bene e il progresso dell’umanità.

D’altronde, dalle pagine dell’ormai sempre più gettonato Gruppo facebook “Massoneria Democratica, su cui rinviamo a

MASSONERIA DEMOCRATICA: un nuovo ed esplosivo GRUPPO FACEBOOK per mettere in contatto Libera Muratoria e Società civile profana (clicca per leggere)

MASSONERIA DEMOCRATICA: il primo Gruppo facebook dove avvengono confronti di alto profilo tra iniziati e profani, in un clima di grande rispetto reciproco, curiosità, apertura mentale, buona fede, desiderio autentico di conoscenza spirituale e materiale. Proposta antologica n.1 del 7 marzo 2016 (clicca per leggere),

proprio l’altro giorno veniva ricordata anche la figura della Libera Muratrice Elizabeth Aldworth, in un post del 4 marzo 2016, ore 18:41, pubblicato da “Carlo Garibaldino”:

La prima donna massone è stata Elizabeth Aldworth (1693 - 1773) di Cork in Irlanda. Suo padre, il visconte Doneraile, era massone e presiedeva le tornate di loggia a casa sua, come si era soliti fare all'epoca. Si narra che Elizabeth fosse stata sorpresa ad origliare durante una cerimonia (sembra che l'evento si sia svolto prima della creazione della Gran Loggia inglese del 1717); i fratelli della loggia dibatterono l'accaduto, decidendo di conferirle i gradi dell'Ordine in modo da legarla nel segreto. Sembra che, successivamente, fosse eletta Maestro Venerabile della loggia. Qui la vediamo con i paramenti della loggia.

Elizabeth Aldworth

Molto opportunamente, “Maria Ferres” chiosava cosi l’utilissimo post soprastante:

Maria Ferres In realtà pare che non sia stata affatto la prima. Se la sua affiliazione e precedente alla nascita della Gran Loggia di Londra, siamo in un epoca in cui nelle Logge gli "accettati" cominciavano ad essere preponderanti rispetto agli "operativi". Ma nelle antiche corporazioni, anche quelle dei tagliatori di pietre e degli scalpellini, le donne erano già presenti. Se poi consideriamo che la massoneria nasce nell'ambito dell'ordine benedettino, possiamo idealmente pensare a Ildegarda di Bingen, che quale Badessa progetta e dirige i lavori di ben due badie benedettine, come "maestro massone".

Ebbene, sottolineiamo, en passant, che nelle Ur-Lodges (superlogge sovranazionali), sin dal principio le Donne sono state iniziate con la stessa dignità e lo stesso status degli uomini: anche nelle superlogge di tendenza conservatrice e neoaristocratica, come viene spiegato autorevolmente dal nostro Gran Maestro Gioele Magaldi nel suo best-seller Massoni. Società a responsabilità illimitata.

Nel proseguimento di questo articolo, dunque, chiariremo più da vicino gli equivoci storici, sociali, culturali e pseudo-iniziatici che hanno condotto alcune Obbedienze/Comunioni del circuito anglofilo cosiddetto “maggioritario” (da cui sempre più massoni eminenti “trasmigrano” verso le Ur-Lodges, constatando il grado di decadenza di certa Libera Muratoria ‘tradizionalista’ -più che tradizionale-…nella quale si permane a piè di lista più per abitudine che per convinzione, ormai…), tra fine XVIII e XX secolo, ad oscurare e marginalizzare una presenza femminile tra le Colonne del Tempio. Una presenza femminile che, sul continente europeo e in alcune enclaves nord e sud-americane, è stata particolarmente rigogliosa proprio nei tornanti più significativi delle Rivoluzioni che hanno trasformato il Mondo contemporaneo, dal Settecento ad oggi.

Intanto, per concludere degnamente questo primo tassello di una narrazione che si annuncia avvincente e utile a sfatare molti luoghi comuni, onoriamo le Donne libere muratrici e quelle che potrebbero diventare tali, attraverso la riproposizione di due begli articoli apparsi ieri, rispettivamente sul nostro sito (www.grandeoriente-democratico.com) e su quello del Movimento Roosevelt (www.movimentoroosevelt.com):

Mediante la Sorella Olympe de Gouges, GOD rende omaggio a tutte le donne nella giornata dell'8 marzo (clicca per leggere)

Il MR rende omaggio alle donne ogni giorno dell’anno (non soltanto l’8 marzo), a partire dalla scelta dei suoi massimi dirigenti (clicca per leggere).

Infine, rammentiamo che proprio le Donne, nelle intenzioni di quel Collegio dei Maestri Formatori che sta selezionando e istruendo profani e massoni (iniziati in altri contesti) per inserirli nella traiettoria SUPER-MASSONICA della Loggia di Alta Formazione “John Rawls” e poi della UR-LODGE “PAINE DE GOUGES”, potrebbero essere le protagoniste di una rigenerazione su scala globale, in senso progressista, della Massoneria Universale.
E sul tema delle “John Rawls”, della “Paine de Gouges”, del Rito Europeo Universale (REU) e della PNEUMOFILOSOFIA, nell’imminenza di nuove comunicazioni ulteriormente chiarificatrici, rinviamo per ora a

Loggia di Alta Formazione massonica John Rawls: partono i percorsi formativi per i candidati neofiti, aspiranti in futuro a far parte della prima Ur-Lodge palese della storia: la Paine-de Gouges (clicca per leggere),

Rito Europeo Universale, Pneumofilosofia, Loggia di Alta formazione massonica John Rawls e Ur-Lodge Paine de Gouges...: sono ormai maturi i tempi per accelerazioni epocali...Più che mai attivi i percorsi formativi per i candidati neofiti, aspiranti in futuro a far parte della prima Ur-Lodge palese al Mondo: la Paine de Gouges (clicca per leggere),

Gioele Magaldi è in procinto di essere designato Sovrano Gran Commendatore e Patriarca del Rito Europeo Universale (REU) le cui teorie e pratiche ispirate alla Pneumofilosofia intendono animare le migliori avanguardie massoniche del XXI secolo, debitamente selezionate attraverso impegnativi percorsi istruttivi e pre-iniziatici per i profani, super-iniziatici per coloro che sono già liberi muratori e libere muratrici (clicca per leggere).

 

LE SORELLE E I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 9 marzo 2016 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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