Matteo Zuppi appena creato Cardinale cita significativamente San Giovanni XXIII (il Fratello Angelo Roncalli) a proposito di paternità e fraternità spirituale
Nel rinnovare le congratulazioni al nuovo Cardinale Presbitero di Sant’Egidio già esternate in
https://www.grandeoriente-democratico.com/Matteo-Zuppi-Cardinale-e-una-eccellente-notizia-per-ogni-cattolico-sinceramente-progressista-democratico-e-ispirato-dai-piu-puri-e-autentici-insegnamenti-del-Vangelo-Cristiano.html
ci dichiariamo particolarmente compiaciuti che il non-massone Matteo Zuppi, freschissimo di nomina cardinalizia, abbia voluto menzionare significativamente un Santo della Chiesa come Papa Giovanni XXIII (al secolo il Fratello massone Angelo Roncalli) per suggellare la sua nuova missione pastorale, per ringraziare la vicinanza affettuosa dei bolognesi alla sua opera e alla sua persona e per sottolineare il significato spiritualmente inclusivo della recente Festa patronale bolognese di San Petronio.
Come riportato in
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/matteo-zuppi-cardinale-intervista-1.4821084
Matteo Zuppi ha detto:
“Direi che uno dei momenti più emozionanti di venerdì, oltre alla Basilica di San Petronio piena e alla vicinanza delle persone, è stata la benedizione della gente che era in piazza Maggiore. La fraternità e la paternità insieme, come indicava San Giovanni XXIII, sono l’espressione di una comunità che prega per un suo fratello e questa è sia una cosa molto bella sia una cosa molto importante».
Ebbene, in queste parole riecheggia proprio l’importantissimo Discorso alla Luna dell’11 ottobre 1962 con cui Papa Giovanni XXIII aveva inaugurato il Concilio Vaticano II.
Un Discorso adeguatamente interpretato nei suoi significati spirituali essoterici ed esoterici, religiosi ed iniziatici, cattolici e massonici, nel capitolo IV del libro “Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges”, Chiarelettere, alle pagine 160-162.
Tutto di buon auspicio, ci sembra, affinché la Chiesa Apostolica Romana si incammini- anche sotto la guida di Principi del Cattolicesimo come Matteo Zuppi- verso un Concilio Vaticano III che dia adeguate risposte alle aspettative spirituali dei cristiani del Terzo Millennio.
NOTA BENE: I circuiti massonici sovranazionali progressisti cui Grande Oriente Democratico e il Rito Europeo Universale fanno capo non praticano il proselitismo (attività legittima per organizzazioni religiose e/o politiche, ma improprie per Fratellanze di natura liberomuratoria). Tuttavia, chi si ritenesse pronto e appropriato per un percorso di perfezionamento esistenziale (materiale e spirituale) di natura iniziatica e volesse rafforzare le fila dei circuiti latomistici progressisti, potrà presentare la propria candidatura scrivendo a: info@grandeoriente-democratico.com.
I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO. (www.grandeoriente-democratico.com)
[ Articolo del 6 ottobre 2019 ]