Rodion, Il Moralista e la Santa Pasqua
Riallacciandoci a quanto anticipato in
GOD presenta "Le convergenze parallele tra GOD e Il Moralista", in attesa di demistificare i paralogismi del solito Rodion (clicca per leggere),
confermiamo che è soltanto in omaggio alla “Santa Pasqua” (momento di gioia, armonia, - per quanto “palyntropos” - letizia e ramoscelli d’ulivo…) che ci asteniamo in queste ore da una demistificazione puntuale e minuziosa delle ultime castronerie pubblicate da tal “Rodion” (e da altri commentatori al suo seguito) a margine di
“Le convergenze parallele tra GOD e Il Moralista”, articolo del 17 aprile 2014 by Francesco Maria Toscano per IL MORALISTA (clicca per leggere).
Siamo stati tentati dal cimentarci subito, anche nelle ore spiritualmente assai significative e delicate che coincidono con la Resurrezione del Cristo - Pietra Filosofale, in una serrata confutazione di tante, troppe frescacce supponenti vergate a cuor leggero.
E siamo stati tentati perché codesto “Rodion”, non contento delle imprecisioni e delle panzane scritte in un primo momento, è addirittura tornato sulla questione con altri commenti, non solo continuando a mistificare la figura di Altiero Spinelli e confondendo grossolanamente l’europeismo totalitario dei nazisti con quello pluralistico e libertario dei democratici, ma anche evocando in termini sgangherati e confusi la complessa traiettoria di Jean Monnet, ed esprimendo per di più concetti che ripugnano al senso stesso della logica e della lingua italiana.
Ma le tentazioni sono utili ad essere superate.
Così, ci occuperemo delle questioni in oggetto subito dopo la “Santa Pasqua”, senza fretta, frigido pacatoque animo.
I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)
[ Articolo del 19-20 aprile 2014 ]