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17 febbraio 2014. Nel nome di Giordano Bruno, profeta cinquecentesco di una società futura più libera e aperta e antesignano della Libera Muratoria, GOD invoca il diritto alla democrazia, all’uguaglianza, alla fraternità e alla giustizia sociale per gli abitatori del XXI secolo

 

 

 

 

Come ogni anno a partire dal 2011, il 17 febbraio celebriamo la titanica figura di Giordano Bruno (bruciato vivo a Roma il 17 febbraio 1600 da Santa Madre Chiesa quale eretico pertinace e indisposto al pentimento, all’abiura e alla sottomissione).
Precedentemente, lo avevamo omaggiato con

17 febbraio 2011: Omaggio a Giordano Bruno (clicca sopra per leggere)

17 febbraio 2012. Nel nome di Giordano Bruno e del suo esempio di sapienza, forza, bellezza spirituale, coraggio, dignità ed eroismo, GOD invita i Massoni Democrat & Liberal Euro-Atlantici e di tutta l’ecumene globale ad opporsi con decisione allo scempio dei valori democratici e liberali in Grecia e in Europa (clicca per leggere)

17 febbraio 2013. Sempre nel nome di Giordano Bruno (clicca per leggere).

La figura di quest’uomo straordinario - sapiente, profetico, coraggioso e indomito come pochi altri nella storia dell’umanità - ha ispirato i liberi muratori progressisti che tra XVII e XX secolo hanno edificato società sempre più aperte libere, laiche e democratiche, oltre che fraterne ed eque nella gestione dei problemi sociali.
Giordano Bruno non era e non poteva essere un liberale e un democratico nel senso moderno del termine (sgombriamo quindi il campo da oziosi anacronismi), ma il suo potente pensiero avrebbe depositato molti semi fecondi in coloro che nei secoli a venire avrebbero coltivato alberi della libertà e giardini della democrazia.
Così, in questo cupissimo 17 febbraio 2014, in un momento storico italiano, europeo, occidentale e mondiale in cui le secolari conquiste di libertà e democrazia sostanziale sono messe a repentaglio da progetti globali di involuzione neo-aristocratica della governance politico-economica – nel segno della disuguaglianza e nell’assenza di qualsivoglia fraternità solidale tra i magnati che intendono privatizzare il mondo da una parte e il popolo sovrano che rivendica equilibrio fra interessi pubblici e privati dall’altra- invochiamo il grande spirito del Nolano affinché si moltiplichi il numero di quelle donne e uomini dalla schiena dritta e dalla dignità insopprimibile, pronti a battersi senza tregua per conservare il diritto alla democrazia, all’uguaglianza, alla fraternità e alla giustizia sociale per gli abitatori del XXI secolo.

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 15-20 febbraio 2014 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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