Follow the Bad Lodge and Valter Lavitola. Sintetiche considerazioni e suggerimenti intorno alle analisi di Concita De Gregorio su Repubblica: “La P3, la P4 e quei milioni regalati. La pista del denaro porta al Cavaliere”

Follow the Bad Lodge and Valter Lavitola. Sintetiche considerazioni e suggerimenti intorno alle analisi di Concita De Gregorio su Repubblica: “La P3, la P4 e quei milioni regalati. La pista del denaro porta al Cavaliere”

Qualche giorno fa, veniva scritto un interessante articolo : “La P3, la P4 e quei milioni regalati. La pista del denaro porta al Cavaliere” by Concita De Gregorio per LA REPUBBLICA del 29 agosto 2011 (clicca sopra per leggere).

Tutte giudiziose e intelligenti le riflessioni della brava ex-direttrice de L’UNITA’, di recente tornata a REPUBBLICA come autorevole editorialista.
Solo che manca qualche tassello.
Intanto suggeriamo alla brillante Concita di leggersi Mandato di arresto per l'amico degli amici di Gustavo Raffi, ovvero della triste vicenda del Fratello Massone Valter Lavitola, indagato per estorsione e ricercato dall'Interpol (clicca sopra per leggere) con i vari sub-contenuti allegati, dopo di che proporremmo di cercare una prospettiva unificante per tutti questi suggestivi ma aleatori collegamenti fra P3 e P4, tra il Fratello Berlusconi e diversi suoi fraterni amici coinvolti nelle due inchieste.

Soprattutto, ci vien la voglia di dire, dopo che la De Gregorio ha saggiamente applicato il principio FOLLOW THE MONEY (“segui i soldi”), di iniziare ad applicare anche altri due adagi molto in voga nel mondo anglosassone: NO LODGE, NO BUSINESS e FOLLOW THE LODGE.
Con l’aggiunta dell’aggettivo BAD, perché in queste storie non si tratta di alte e nobili questioni meta-politiche, meta-religiose, civili o spirituali, iniziatiche o filosofiche, bensì di cattive imitazioni di quello che dovrebbe essere il funzionamento della solidarietà e della fratellanza LIBERO-MURATORIA.

Grazie a chi, il Fratello Massone Valter Lavitola è tuttora latitante?
Grazie a quali complicità e connivenze ci sono state le fughe di notizia dalla Procura di Napoli che hanno consentito al settimanale Panorama, con il suo servizio di giovedì 25 agosto 2011, di pre-avvisare tutti i protagonisti di questa squallida vicenda di estorsioni e ricatti: Berlusconi, i coniugi Tarantini, lo stesso Lavitola?
Chi ha favorito e/o ancora protegge la fuga e la latitanza dell’indiziato n°1 di questa faccenda?
Forse, almeno a livello di inchiesta giornalistica, sarebbe il caso di approfondire quel sottobosco di legami ambigui ma solidissimi che connettono Valter Lavitola al Gran Maestro onorario del Grande Oriente d’Italia Aldo Chiarle e al Gran Maestro effettivo (benché illegittimo) Gustavo Raffi.
Forse, diciamo Noi di G.O.D., perché poi, in Italia,vige la consuetudine che tutti arrivano come la hegeliana Nottola di Minerva, a cose fatte, quando la Storia ha già compiuto il suo corso.
Tutti sempre ignari di tutto fino al giorno prima, come accadde con la vicenda della Loggia P2 nel 1981, che colse il mondo dell’informazione improvvisamente sconcertato e indignato, quando sin dai primi anni ’70, chi avesse voluto vedere e raccontare, aveva già ogni cosa dispiegata davanti agli occhi; come è accaduto in tempi più recenti con la vicenda P3, di cui si torna a parlare adesso-dopo un anno di INGIUSTIFICABILE black-out mediatico-soltanto per via della chiusura delle indagini e del probabile rinvio a giudizio degli imputati per costituzione di una società segreta con finalità eversive (come volevasi dimostrare!).
Sull’anomalia del silenzio mediatico prima e di questo estivo revival poi, si legga il puntuale articolo: “P3, per i pm anche Verdini è un corrotto” by Marco Lillo e Rita Di Giovacchino per IL FATTO QUOTIDIANO del 9 agosto 2011.

Auspichiamo perciò che i pigri segugi italioti della stampa, della radio e della tv, vogliano seriamente mettersi sulle tracce (non soltanto materiali, ma anche pseudo-iniziatiche) che collegano il Massone Valter Lavitola ad ambienti e protezioni della rete latomistica italiana ed estera.
Naturalmente, non stiamo parlando di alta cucina massonica, ma in fondo, per le più gettonate pagine dell’informazione, le vicende di soldi, sesso, ricatti e torbide coperture, sono più consuete di raffinate analisi sulla mappatura occulta del potere, in Italia più che altrove.
Nell’attesa di invertire la consuetudine (ne guadagnerebbe il livello del dibattito pubblico), anche il disvelamento di quali mantelli e grembiulini stiano proteggendo il latitante Lavitola, merita la sua porca attenzione.
Indagate, amici giornalisti, indagate.
FOLLOW THE BAD LODGE(S).

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO.

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com