Matteo Renzi è un Piduista del XXI secolo?
Come confusamente intuito da Beppe Grillo e dai suoi in svariati interventi delle settimane scorse, ed esemplificato icasticamente con la scritta “P2 MACHT FREI” che appare nel fotomontaggio che introduce a
“Se questo è un Paese”, articolo del 14 aprile 2014 per il BLOG DI BEPPE GRILLO (clicca per leggere),
e come più lucidamente argomentato da Francesco Maria Toscano in
“Renzi ha letto con attenzione il ‘Piano di Rinascita Democratica’ di Licio Gelli, articolo del 2 aprile 2014 by Francesco Maria Toscano per IL MORALISTA (clicca per leggere),
esiste in molti la più o meno legittima suspicione che Matteo Renzi sia una specie di Piduista del XXI secolo.
Orbene, per mettere meglio a fuoco la questione, sulla quale dovremo ritornare più e più volte, consigliamo a tutti coloro che vogliano comprendere qualcosa dell’establishment massonico italiano ed extra-italiano di ieri e di oggi, anzitutto l’attenta meditazione di
17 marzo 1981 - 17 marzo 2014. Nel trentatreesimo anniversario dello Scandalo P2, GOD invita i media a riflettere sul fatto che il famigerato Piano di Rinascita Democratica piduista non era altro che la declinazione italiana dei contenuti di "The Crisis of Democracy" (clicca per leggere),
seguita poi da quella di
L’aspirante massone Matteo Renzi blandisce il massone reazionario Mario Draghi e cerca l’accordo con il massone reazionario Giorgio Napolitano, mentre si consuma una guerra civile tra renziani, lettiani e altre tribù piddine… (clicca per leggere)
L'aspirante massone Matteo Renzi a Palazzo Chigi, fra spinte massoniche reazionarie e auspici massonici progressisti. Sottotitolo: Come sono andate effettivamente le cose nei mesi e nei giorni scorsi, a partire dalla graduale bastonatura del Fratello Napolitano... (clicca per leggere)
L'inizio della fine politica dell'aspirante massone Matteo Renzi, il più grande bluff della storia repubblicana italiana (a cura di GOD) (clicca per leggere)
“E’ nato il Renzi Uno, quindi il Letta Bis, ergo il Monti Ter”, articolo del 22 febbraio 2014 by Francesco Maria Toscano per IL MORALISTA (clicca per leggere)
Il Governo Renzi I: un esecutivo di mezze calzette egemonizzato dal Massone oligarchico Pier Carlo Padoan, un tecnocrate imposto dai Massoni controiniziati Giorgio Napolitano, Ignazio Visco e Mario Draghi (a cura di GOD) (clicca per leggere)
L’aspirante massone Matteo Renzi è l’ultimo arrivato alla corte del Venerabilissimo Maestro Mario Draghi, mentre il Massone eurotecnocratico Olli Rehn ufficializza le sue disposizioni per il Confratello Pier Carlo Padoan (clicca per leggere)
Massoneria, Governo Renzi e altre questioni. Intervento di Gioele Magaldi a Border Nights del 25 febbraio 2014 (clicca per leggere)
L’aspirante massone Matteo Renzi, con il suo risibile non-programma di governo, è già pervenuto al capolinea. Il resto sarà cronaca della morte politica annunciata di un burattino che non diventerà mai un sapiente muratore, men che mai libero… (clicca per leggere)
L’aspirante massone Matteo Renzi, Dagoreport e i reali rapporti del premier italiano con i massoni oligarchici Mario Draghi e Giorgio Napolitano. Parte I (clicca per leggere)
L’aspirante massone Matteo Renzi, La Gabbia di Gianluigi Paragone, Nessuno, Dagoreport, e i reali rapporti del premier italiano con i massoni oligarchici Mario Draghi e Giorgio Napolitano (clicca per leggere)
Il giornalista sui generis Giovanni Florio, I Renzi e la Massoneria (clicca per leggere)
Giovanni Florio, Paolo Madron, I Renzi e la Massoneria (clicca per leggere).
Visto che in Italia si parla delle cose a vanvera, almeno chi si prenderà la briga di leggere e visionare i contributi summenzionati, inizierà a ragionare con un minimo di adeguata cognizione storico-critica.
Alla prossima puntata sul tema in oggetto…non senza ribadire – all’attenzione di tutti e di ciascuno – che Matteo Renzi aspira non certo a far parte di qualche loggia organica al Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani (come era appunto la P2), quanto piuttosto della potente UR-LODGE euro-atlantica di cui è leader attualmente il Venerabilissimo Maestro Mario Draghi.
E se fosse stato un politico rampante negli anni ’70, l’ambiziosissimo Renzi non si sarebbe ispirato al Piano di Rinascita Democratica di Licio Gelli, bensì direttamente al pamphlet “The Crisis of Democracy” (da cui quel Piano piduista dipende), veicolato dalla società paramassonica “Trilateral Commission”, a sua volta controllata dalla influentissima UR-LODGE oligarchico-conservatrice “Three Eyes” (sovranazionale, ma radicata specialmente tra Canada, Stati Uniti e America Latina, in contrapposizione alla UR-LODGE tendenzialmente progressista “Christopher Columbus”, che affilia adepti su quegli stessi territori) di concerto proprio con la UR-LODGE in cui vorrebbe essere iniziato l’attuale premier italiano.
Il nome di questa UR-LODGE cui è legato non soltanto Mario Draghi, ma anche gran parte della filiera massonica conservatrice e neo-aristocratica del Vecchio Continente?
Gli addetti ai lavori lo conoscono bene…
E per quanto riguarda il grosso pubblico, ci penserà il Fratello Gioele Magaldi, nel suo libro di imminentissima uscita Massoni. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore, a disvelare nome, storia e natura di questa UR-LODGE, per di più producendo una serie di testimonianze documentarie molto interessanti a proposito di essa e delle sue attività…
I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)
[ Articolo del 29 marzo-16 aprile 2014 ]